La posizione strategica
della fortezza di Sanluri nel territorio lo
possiamo vedere nel disegno.
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Nel disegno in
basso vediamo l'esercito catalano-aragonese, guidato da Martino il giovane, (in blu) che
dopo aver risalito il Flumini Mannu, si accampava in attesa di sferrare l'attacco contro
la fortezza di Sanluri, dove lo aspettava Guglielmo III di Narbona.
Nottetempo l'esercito sardo-giudicale (in
rosso) guidato da Guglielmo III, uscito dalla fortezza, si appostò dietro una collina (su
bruncu de sa battalla) per sorprendere l'esercito aragonese. |
Nell'animazione in basso, vediamo
il posizionamento delle due armate il 30 giugno 1409. |
La mattina del
30 giugno 1409, l'esercito di Martino marciava verso la fortezza di Sanluri, quando
improvisamente veniva attaccato dall'esercito sardo-giudicale guidato da Guglielmo III di
Narbona. Dopo un primo terribile scontro l'esercito sardo, cedette, dividendosi in due
tronconi. Uno con a capo Guglielmo III di Narbona scappò dirigendosi verso il castello di
monreale, mentre l'altro troncone dopo aver tentato un'ultima difesa, venne trucidato in
quel luogo ancora oggi chiamato s'Occidroxiu. |
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